Ti sei chiesto perché molti Pub riescono a servire fiumi di Birra a prezzi stracciati e - nonostante mezzi a dir poco disgustosi - riescono ad attirare una massa sconvolgente di persone?
Scopri come vincere la BATTAGLIA CONTRO CHI VUOLE SPILLARE I TUOI SOLDI - PIUTTOSTO CHE VERA BIRRA - E COME FARE A RICONOSCERLI UNA VOLTA PER TUTTE!
Ciao da Silvio, e benvenuto nel primo episodio della rubrica “Luppoli senza Scrupoli”, la rubrica che ti svela le malefatte del mondo birrario dalle quali stare attentamente a distanza!
Nella puntata di oggi ti svelerò come riconoscere una birra degna di essere bevuta. Infatti c’è birra e birra, e nella stragrande maggioranza delle volte la differenza la fa… il processo di spillatura!
Perché sì, una grande birra spillata male, nel bicchiere sbagliato, diventa una pessima birra.
Una grande birra spillata ad opera d’arte e servita nel bicchiere corretto, diventa un’esperienza mistica!
Questa volta ti confesso che ho un po’ paura nello svelarti tutto ciò, perché ci vuole parecchio coraggio per raccontare cosa offre il mercato dei Pub là fuori e sono sicuro che con questo post romperò le uova nel paniere a qualcuno.
Ma la verità è che non posso fare a meno di raccontarti gli orrori che ho avuto modo di osservare con i miei occhi da “bevitor-reporter” in tanti anni di onorato servizio in giro per la mia città.
Se avrai l’ardore di leggere fino in fondo, la possibilità che ti senta come minimo un po’ incazzato è davvero alta. Se non te la senti, ti capisco… Continua a non farti domande e trangugia anche tu ettolitri di pseudo-birra in santa pace.
Se invece mi seguirai, ti accorgerai che il “lavoro sporco” l’ho fatto io al posto tuo e ti svelerò tutti i trucchi per scovare tutte le “magagne”, stanare i truffatori e non mettere più piede in certi locali.
Scoprirai, grazie a questa guida, come riconoscere un vero spillatore professionista di Birra da uno spremitore di luppoli senza scrupoli.
Ci siamo.
Quel ricettacolo di muffe, insetti e residui tossici che tutti chiamano BICCHIERE.
So benissimo che quando sei seduto al bancone o al tavolo e arriva la tua birra, l’ultima cosa a cui pensi è come è stato trattato il bicchiere su cui appoggerai le TUE labbra.
Innanzitutto il bicchiere DEVE essere lavato in lavastoviglie, perché solo un lavaggio ad alte temperature e in un ambiente asettico e a NORMA riesce a eliminare le impurità lasciate dal cliente prima di te.
Fidati, ho trovato in giro ancora Pub che lavano i bicchieri a mano.
Ma ciò non basta.
Una volta che il bicchiere viene tolto dalla lavastoviglie – con mani pulite ed asciutte – DEVI controllare dove viene riposto.
Ho visto in giro Bicchieri di Weizen o pinte, sistemati in armadietti angusti ed impolverati oppure vicino alla macchina del caffè, dove raccolgono per tutto il giorno, micro particelle che contaminano sensibilmente il tuo bicchiere.
Facci caso la prossima volta.
Se vedi episodi di questo tipo… Fuggi!
Altra cosa è la temperatura: posizionare i bicchieri vicino a fonti di calore come faretti o lavastoviglie alza la temperatura del vetro e senza un adeguato risciacquo con un macchinario apposito, la nostra amata birra si scalderà ancora prima di essere bevuta.
Questo fantomatico macchinario è un accessorio fondamentale per uno spillatore professionista: la macchina lava bicchieri.
Hai presente quell’ “aggeggio” con una spazzola rivolta verso l’alto e due vasche d’acqua, dove il barman infila e strofina il bicchiere prima di sciacquarlo per bene?
Se non ci hai mai fatto caso, prova a prestare attenzione durante la tua prossima bevuta. Se non lo intercetti o se il barista non lo usa… da oggi hai gli strumenti per fare le tue valutazioni.
Questo sistema ha parecchi scopi, non soltanto quello di rinfrescare il bicchiere. Chi non ce l’ha o addirittura chi non lo utilizza, non merita di averti seduto davanti a lui.
Entriamo nello specifico.
Una funzione fondamentale è quella di lavare via i residui di detersivo attaccate alle pareti del bicchiere evitando che le micro particelle tossiche dei saponi finiscano nella tua birra.
Ti piace l’idea di ingerire del materiale tossico insieme alla tua birra o di bere una birra che “sa di sapone”? Non penso proprio.
Il detersivo, oltre a minare la tua salute e ad alterare il sapore della birra, genera un danno anche al processo di spillatura. Infatti, crea una patina invisibile sulle pareti interne del bicchiere, che non permette alle particelle di gas CO2 di scivolare verso l’alto.
Tutto ciò, non solo rende la birra più gasata, ma non permette la formazione di quel bel tappo di schiuma, denso e compatto, indispensabile per trattenere tutti gli aromi e i profumi del prezioso liquido.
Devi sapere che il tappo di schiuma viene generato solo dalla uniforme liberazione del gas contenuto nella birra, al momento della spillatura.
Se il bicchiere non è risciacquato perfettamente, il gas imprigionato tenterà di salire in superficie dal fondo o dalle pareti del bicchiere sotto forma di micro bollicine incolonnate.
Non hai mai osservato la tua birra in questo modo, vero?
UN CONSIGLIO DA METTERE IN PRATICA A CASA
Scegli sempre un bicchiere con il collo della giusta ampiezza e sciacqualo SEMPRE sotto il rubinetto. Non puoi immaginare quanto sarà diverso il sapore di una birra versata dalla bottiglietta in un bicchiere adeguatamente risciacquato. Prova e mi dirai…
Andiamo avanti.
Altra pratica frequente, ma soprattutto tecnicamente non corretta è inserire il beccuccio della spina nella birra durante il processo di spillatura.
Il gas CO2 è normalmente utilizzato per far risalire la birra fino alle spine attraverso i tubi collegati ai fusti, di solito posti in un locale sottostante. Questo, una volta fatto il suo lavoro, ha bisogno di essere liberato e inserire il beccuccio dentro la birra durante il processo di spillatura, crea una vera e propria bomba di gas, un palloncino di CO2 nella birra che non fa per niente bene alla tua salute.
Una birra spillata in questo modo, ti lascia la pancia gonfia, appesantisce e ti fa emettere quei goliardici versi dalla bocca, poco apprezzati dalle fanciulle.
[Ndr: Ti sei mai chiesto come fanno quei valorosi eroi all’Oktoberfest a consumare tutti quei litri di birra in un solo giorno? Nessuna magia: Vox Populi dice che le birre all’Oktober non sono gasate… in realtà sono spillate a dovere!]
Un effetto devastante dell’eccesso di CO2 è che fa andare in circolo l’alcool molto più rapidamente, con la conseguenza di farti sentire ubriaco molto prima e di mandarti fuori dai parametri dell’alcool test più velocemente.
Ma diciamo che tutto questo può anche essere accettato…
Quello che proprio non riesco a mandare giù è il fatto che se il beccuccio non viene lavato costantemente e lasciato asciugare all’aria, questo causerà il proliferare di muffe e di minuscoli insetti, che finiranno inevitabilmente nella spillata successiva.
Ti riassumo fin qua la situazione. In giro puoi trovare:
- Bicchieri lavati male o non in lavastoviglie.
- Bicchieri caldi e impolverati.
1. Bicchieri con residui di detersivo che puoi rischiare di bere.
2. Birra piena di CO2, pericolosa per la tua silhouette e per la tua salute.
3. Tasso alcolico troppo elevato perché veicolato da troppo CO2.
4. Tracce di muffa e insetti nel beccuccio delle spine.
Credo che già fin qui potrebbe bastare, ma nel mio giro ho trovato davvero di tutto… impianti non puliti, piccoli insetti che svolazzavano vicino alle spine, piatti di scolo inzuppati e schizzi di birra dovunque, odore di stantio o di vecchio… brutti segnali per bere bene.
Quello che ti consiglio vivamente è di iniziare a farci caso.
Osserva, annusa, assapora tutto quello che ti trovi davanti perché sono sicuro che Tu non sei li solo per trangugiarti litri di birra a poco costo, ma ti piace essere servito al top, da professionisti e che ti danno un prodotto alla tua altezza.
Ed è proprio così che ci piace trattare i “friends”.
Se sei pronto a buttarti nella mischia e combattere questa battaglia al mio fianco contro chi spilla soldi e non Vera Birra, unisciti al clan dei “Cavalieri della buona spillata”.
Se non sei già uno dei nostri FRIENDS, e ti è piaciuto quello che hai letto, lasciami nome e mail qua sotto e saprò premiare la tua curiosità REGALANDOTI una Pinta come si deve della nostra Brothers, la nostra prima birra a marchio the Friends, una IPA pazzesca.
Non il classico calice spacciato per pinta, ma una VERA PINTA INGLESE della nostra migliore birra.
Ci vediamo al Pub.